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MARUZZA HOME
Favignana Maruzza Home è una dimora al centro del paese di Favignana. Il nome non è frutto di un invenzione ma era il soprannome di mio nonno. Ogni antica famiglia a Favignana aveva il suo soprannome o come si dice sull’isola l’n’ciuria”. La vita dell’isola a quei tempi non era basata sul turismo ma sul continuo lavoro. C’era chi lavorava alla cosiddetta “fabbrica” nota come la Tonnara dei Florio, tra questi mio nonno e mio padre. C’era chi macellava le carni di bestiame allevato sull’isola, c’era chi si occupava di mietere e macinare il grano, c’era chi, come ancora oggi viveva di sola pesca: i pescatori di Favignana. Alcuni li incontrerete arrivando al porto, quelli veri anche fuori stagione: Angelo, Carmelo, Leonardo, Rosario e altri che ho avuto la fortuna di conoscere già da piccolo, e che mi hanno insegnato ad amare e proteggere il mare di Favignana, come fecero i miei nonni e i miei genitori. Poi ci sono le stars dell’isola, alcune ci hanno purtroppo lasciato e non sarà possibile sostituirle: Gioacchino Cataldo, u’ Zu’ Sarino, Gianni Mattò. Clemente Ventrone è ancora in giro per l’isola con il suo inseparabile cane. Più che un favignanese, una vera leggenda. La mia memoria gastronomica, e credo anche quella di migliaia di altri ospiti del loro ristorante, non potrà mai dimenticare gli odori e i sapori delle pietanze delle sorelle Maria e Giovanna Guccione. O ancora, la brioche alla vaniglia mangiata sotto il cespuglio di gelsomino da Giacomino, pasticcere e gelataio. Ma prima di noi l’isola fu un serbatoio di calcarenite del calambriano estratta dalle sue cave e impiegata per costruire i più celebri monumenti di Roma Antica: pensate a Favignana quando visiterete il Pantheon o il Colosseo. Per me Favignana è la mia casa. Il luogo che più mi rappresenta e al quale sento di appartenere veramente. Penso che sia anche il luogo che conosco meglio. La mutevolezza dei colori, degli odori, il mare che può mutare improvvisamente, il vento tiepido, ma anche violento che la caratterizza, la diversità dei fondali e della costa. Favignana è per sempre... Vi auguro di provare questi sentimenti per un luogo d’incanto del Mediterraneo.
«Ma n'autra vota, mentri sinni stava 'n vrazzo a sò matre che taliava (guardava) il mari dal balcuni, la picciliddra disse : « Θάλασσα! Θάλασσα! » (Il mare! Il mare!)
Andrea Camilleri - Maruzza Musumeci
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